De Rosa Diana

Varianti del nome: Dianella, Annella; in Beltrano


Luogo di nascita: Napoli


Data di nascita: 1602

 
Luogo di morte: Napoli


Data di morte: 1643

 

Ambito di attività: Napoli prima metà XVII secolo


Qualifica: Pittrice

 

Periodo: XVII a XIX secolo

 

 
 
Bibliografia

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Biografia

Nasce a Napoli nel 1602, figlia del pittore Tommaso De Rosa e di Caterina De Mauro, sorella del pittore Giovan Francesco (Pacecco) De Rosa. Il padre muore nel 1610, quando Diana ha otto anni, e la madre sposa in seconde nozze il pittore Filippo Vitale, probabile maestro per Diana. Nel 1626 sposa Agostino Beltrano, allievo di Massimo Stanzione. Anche la Di Rosa è allieva di Stanzione: attorno a questo alunnato De Dominici costruirà la leggenda (smentita dai documenti) del suo presunto uxoricidio per gelosia. La ricostruzione del percorso artistico della De Rosa è problematico e si inserisce nel complesso intreccio di rapporti tra i pittori caravaggeschi attivi a Napoli nel quarto decennio del XVII secolo. Sono perduti i due dipinti con la Nascita e la Morte della Vergine che erano sul soffitto di Santa Maria della Pietà dei Turchini, crollato nel 1638. A Capodimonte è forse il bozzetto della Nascita della Vergine. Sono perduti la Vergine che appare a santi dell’ordine benedettino della chiesa di Monteoliveto e il San Giovanni Battista nel deserto della sacrestia di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone. Roberto Longhi tentò di ricostruirne il profilo raggruppando alcune opere successivamente ascritte da Ferdinando Bologna a Filippo Vitale. Fiorillo (1984) ha nuovamente tentato di rintracciarne la figura. Diana muore di malattia il 7 dicembre 1643. Insieme al marito Agostino Beltramo aveva riscosso successo professionale ed economico.