Lione Pascoli, Vite de’ pittori, scultori ed architetti perugini, 1732, pp. 75-79
Mariotti e Vermiglioli, Aggiunte-Ms alle Vite del Pascoli, p. 78
Pellegrino Antonio Orlandi, Abecedario pittorico, 1753, p. 469
Luigi Lanzi, Storia pittorica della Italia, ed. 1968, I, p. 278
Vermiglioli, Di Bernard. Pinturicchio, Mem. e doc, 1837, p. 233.
W. B., Voce in U. Thieme, F. Becker, Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart, VIII, 1913, pp. 383-384
M. Bandini Buti, Poetesse e scrittrici, in Enciclopedia bio-bibliografica italiana, I, 1941, p. 350
G. Greer, The Obstacle Race, 1979, p. 338 n. 35
Julia K. Dabbs, Life Stories of Women Artists 1550-1800: an Anthology, 2009, pp. 207-212

A partire da Lione Pascoli (1732) la figura di Teodora Danti è associata a quella di pittrice allieva di Perugino, mentre si occupò prevalentemente di astronomia e fu scrittrice. Figlia di Vincenzo Danti, è zia di Egnazio, che avrebbe imparato da lei i principi dell’astronomia e che sarebbe stato aiutato nell’edizione della Sphaera Mundi (1571) (Greer). La sua presunta attività pittorica non è documentata.