Bembo Illuminata

Luogo di morte: Bologna

Data di morte: tra il 1493 e il 1496

Ambito di attività: Bologna XV secolo

Qualifica: Scrittrice

Periodo: Umanesimo e Rinascimento 

 
 
Bibliografia
  • L. Wadding, Script. Ord. Min., Roma 1906, p. 127
  • H. Sbaralea, Supplementum et castigatio ad Scriptores Trium Ord. S. Francisco a Waddingo aliisve descriptos, I, Roma 1908, p. 24
  • La Santa nella storia, nelle lettere e nell’arte, Bologna 1912
  • L. Wadding, Annales Min. seu Trium Ord. a s. Francisco institutorum, XIII, Quaracchi 1932, p. 375
  • A. Curzola, Caterina Vigri. “La Santa”, Milano 1941, pp. 185-189
  • F. Tinivella, Illuminata Bembo, in Enciclopedia Cattolica, Firenze 1949, vol. II, p. 1208
  • Beata Illuminata Bembo, Specchio di Illuminazione, Collana Serafica, 1 Ed. Clarisse del Corpus Domini, Ferrara 1975
  • Illuminata Bembo, Specchio di Illuminazione, a cura di S. d’Aurizio, Bologna 1983
  • Illuminata Bembo, Specchio di illuminazione, ed. critica a cura di Silvia Mostaccio, Firenze, Sismel Ed. del Galluzzo, 2001
 
Biografia

Figlia del senatore veneziano Lorenzo Bembo, ricevette un’educazione umanistica. Entrata (1432) nel monastero del Corpus Domini di Ferrara, seguì Caterina de’ Vigri a Bologna nel momento della fondazione del nuovo monastero delle clarisse (1456). Alla morte della fondatrice e abbadessa, Illuminata fu eletta al suo posto per tre volte, ottenendo da papa Paolo II, veneziano anch’egli, l’ampliamento del monastero con l’inclusione degli orti e oratorio della contrada Val d’Aposa o Calcara (1471), ed entrando, a causa di ciò, in controversia con la Confraternita di Gesù Cristo, risolta nel 1476 (G. Zucchini, La chiesa e il convento del Corpus Domini in Bologna, in La Santa nella storia, nelle lettere e nell’arte, Bologna 1912, p. 183).
Si ignora la sua data di nascita, la data della sua entrata in convento invece é incerta fra 1430 e 1432, quella di morte fra 1493 e 1496 (Beata Illuminata Bembo, Specchio di Illuminazione, Collana Serafica, 1 Ed. Clarisse del Corpus Domini, Ferrara 1975, p. IV; P. L. M. Nuñez, Le compagne della Santa, in La Santa nella storia, nelle lettere e nell’arte, Bologna 1912, p. 160 nota 3). La sua sepoltura nel convento non esiste più a causa del bombardamento aereo del 5 ottobre 1943, che ha distrutto il cimitero delle monache.
Il Martirologio Francescano la festeggia il 18 marzo come beata.
Fu autrice (1469) dello Specchio di Illuminazione, prima biografia di Caterina de’ Vigri, del Ristretto dello Specchio di Illuminazione (riassunto del primo Libro con aggiunte del racconto di alcuni miracoli di Caterina dopo la sua morte); inoltre le viene attribuita una Lettera per la morte di Santa Caterina, prima traccia dello Specchio (Beata Illuminata Bembo, Op. cit., Ferrara 1975, p. IX-X).
Nel monastero di Bologna si conserva un Ritratto di Caterina de’ Vigri che si ritiene sua opera, senza fondamento: Illuminata non è mai citata dai biografi storico-artistici quale pittrice.

 
 
Opere attualmente reperibili

BOLOGNA

  • Chiesa del Corpus Domini, museo della Santa - Ritratto di Caterina de’ Vigri, attribuito