Balli Paola Giulia

Varianti del nome: in Casanova ; Ballis, de Ballis

Ambito di attività: Bologna 1702-1730

Qualifica: Pittrice

Periodo: XVII a XIX secolo 

 
 
Bibliografia
  • C. C. Malvasia, Le pitture di Bologna...il Passeggiere Disingannato, ed Instrutto dell’Ascoso, Bologna 1776, p. 103
  • M. Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B. 129, 513, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio
  • P. Zani, Enciclopedia Metodica critico-ragionata delle Belle Arti, Parma 1820, vol. 3, p. 44
  • Bianconi, Guida di Bologna, Bologna 1820, pp. 457, 127.
  • G. Giordani, Notizie delle donne pittrici di Bologna, Bologna 1832, p. 7
  • U. Thieme- F. Becker, Kunstlerlexicon..., Leipzig 1908, vol. II, p. 417
 
Biografia

Pochissime le notizie riportate dalle fonti su questa pittrice bolognese (Oretti, ms B129, f. 513), allieva di Giovanni Girolamo Bonesi; resta memoria (Malvasia, Le pitture di Bologna..., Bologna 1776, p. 103) di un suo dipinto, perduto, con un’immagine di Sant’Antonio di Padova dinnanzi alla Vergine, eseguito per l’oratorio di Santa Maria della Grada, sotto al quale si leggeva, incisa in un’epigrafe, la scritta “Pavola de Ballis fecit 1702” (Oretti). Eseguì soprattutto copie da dipinti del suo maestro, che si conservavano presso la famiglia Casanova insieme a “tavoline” con Storie di santi e due Sibille. Il Bonesi dipinse un suo ritratto. 

 
Fonti manoscritte

M. Oretti, Notizie de’ Professori del Dissegno cioè Pittori, Scultori ed Architetti bolognesi e de’ forestieri di sua scuola, 1760-1780, ms. B129, f. 513, Bologna, Biblioteca Comunale dell’ Archiginnasio :

“Paola Giulia Balli
Pittrice Bolognese fiorì nel 1730.
Questa pittrice Bolognese fu discepola di Gio. Girolamo Bonesi che dipinse in modo che meritano lode le sue opere che per lo più furono copie dalle opere del Maestro e che si vedono presso li Casanova nella quale Famiglia andò a marito. Tra le altre sue tavoline di Storie di Santi e due Sibille di sua invenzione, che con molto piacere si conservano in tale Casa col suo ritratto in mezza figura al naturale dipinto da Gio. Girolamo Bonesi suo Maestro.
Ciò ricavo da MS di sua Famiglia.
Nell’Oratorio di S.a M.a della Grada il S. Antonio di Padova avanti la B. Vergine é sua opera vi sta scritto Pavola de Ballis fecit 1702. e notata al folio 103 del Libro delle Pitture
di Bologna del s.to.”

 
 
Opere citate dalle fonti, ma perdute, non reperite o non identificate

BOLOGNA

  • Oratorio di Santa Maria della Grada
    Sant’Antonio di Padova dinnanzi alla Vergine
    (Malvasia 1776, p. 103)
  • Casa Casanova
    Copie dalle opere del Maestro (Giovanni Girolamo Bonesi)
    Tavoline di Storie dei Santi e due Sibille
    (Oretti, ms B129, 513)