Obiettivo fondamentale del Tavolo di salvaguardia è creare le condizioni per mantenere e consolidare i presidi produttivi sul territorio metropolitano, salvaguardando l’occupazione.
Il Tavolo interviene in una prima fase di confronto, non normata da legge e quindi non obbligatoria per le parti. È un luogo istituzionale in cui impresa e lavoratori possano confrontarsi prima di ricorrere alle procedure di legge, gestendo in modo anticipato e concertato situazioni di potenziale conflitto sociale.
Il Patto metropolitano per il lavoro e lo sviluppo sostenibile siglato il 13 gennaio 2021è il punto di riferimento ed espressione della volontà di affrontare con grande unità di intenti le situazioni di difficoltà occupazionale.
L’attività svolta dal Tavolo metropolitano consiste principalmente:
La capacità di coordinamento e mediazione, abbinata alla ricerca di soluzioni articolate e mirate alle specificità della crisi aziendali, conferiscono un valore aggiunto agli strumenti d’azione della Città metropolitana nel campo dello sviluppo economico, collegando il tema delle crisi aziendali agli strumenti ed alle linee predisposte per lo sviluppo economico e produttivo e l’attrattività del territorio metropolitano.
Solitamente l’attività di mediazione si concretizza con la condivisione di accordi-quadro o verbali di incontro che definiscono impegni ed obiettivi per le aziende, i lavoratori e le istituzioni.
Segue poi un’azione di monitoraggio dei risultati raggiunti da parte della struttura di supporto tecnico.