Nel primo itinerario la guida è stata la mamma italo-etiope di una bambina della classe, nel secondo, un amante di storiografia del quartiere Navile, nato e vissuto sempre nel quartiere, diacono della chiesa Ss Angeli Custodi di Via Lombardi, Bologna, mentre il terzo itinerario è stato un viaggio immaginario nella Cina guidato dal Dottor Tu Loss, medico agopuntore cinese, che opera nel quartiere, e da una giovane studentessa e sorella di un alunno della scuola, appena ritornata da un anno di studio in Cina.
Nei due itinerari in giro per il quartiere, i bambini sono stati accompagnati nei luoghi ritenuti punti di riferimento dalla guida, luoghi considerati “casa”.
Nel terzo è stata raccontata la Cina per portare i bambini in un viaggio immaginario che potesse fornire loro una visione di questo paese e della sua vastità culturale.
I tre itinerari avevano molteplici obiettivi: