Il 18 aprile 2017 è stato istituito il "Servizio civile universale", aperto ai giovani cittadini non UE regolarmente soggiornanti in Italia e ai giovani cittadini dell'UE, che alla data di presentazione della domanda abbiano compiuto 18 anni e non ne abbiano più di 28. Per i giovani cittadini stranieri, come specificato nel Decreto legislativo 6 marzo 2017 n. 40, l'ammissione al servizio civile universale, tuttavia, non costituisce in alcun caso il presupposto per il prolungamento della durata del permesso di soggiorno.
Gli ambiti in cui i giovani potranno operare sono: l'assistenza, la protezione civile, il patrimonio ambientale e riqualificazione urbana, il patrimonio storico, artistico e culturale, l'educazione e la promozione culturale e dello sport, l'agricoltura sociale e la biodiversità, la promozione della pace tra i popoli, della non violenza e della difesa non armata, la promozione e la tutela dei diritti umani, la cooperazione allo sviluppo, la promozione della cultura italiana all'estero e il sostegno alle comunità di italiani all'estero.
E' previsto, infine, il rilascio di un'attestazione finale per i giovani volontari per il periodo di servizio civile effettivamente prestato, che potrà essere valutato nei pubblici concorsi e consentire l'acquisizione di eventuali crediti formativi per gli studenti universitari.
Per saperne di più
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali