E' stata prorogata al 20 maggio la scadenza del concorso nazionale “Diari Multimediali Migranti” che raccoglie e fa conoscere le storie di persone di origine o provenienza straniera che vivono o hanno vissuto in Italia e nella Repubblica di San Marino. Il concorso ha due obiettivi: riunire e custodire un patrimonio culturale che rischia di essere perduto; contrastare gli stereotipi sulla migrazione, attraverso la testimonianza di chi l’ha vissuta in prima persona.
Il racconto può avvenire su diversi media: testo, video, file audio, fotografie, disegni, e-mail e cartoline. È fondamentale che si tratti di materiale prodotto in prima persona.
I vincitori del concorso saranno annunciati in occasione della 35° edizione del Premio Pieve Saverio Tutino, che si svolgerà a settembre 2019. Le storie vincitrici saranno pubblicate da un editore nazionale. Tutte le storie che saranno inviate, quelle vincitrici e non – verranno depositate presso l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano (in provincia di Arezzo).
Per maggiori informazioni sul concorso
Il concorso fa parte del progetto DIMMI di Storie Migranti finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, capofilato dalla ong Un Ponte Per.
DIMMI insiste sul territorio bolognese in due diversi modi: con BAM! (che ha base a Bologna) che si occupa della strategia di comunicazione generale del progetto, e, con il Comitato Tre Ottobre e Cantieri Meticci che hanno attivato un laboratorio sul racconto di sé dedicato a migranti.