cosa: sedi e servizi / musei
dove: Pieve di Cento (Bo)
quando: 14 novembre 2015 dalle 15.30
Viene inaugurato il Museo delle Storie di Pieve di Cento, riallestito nella Rocca trecentesca (restaurata dopo il terremoto del 2012) e nell’adiacente Porta Bologna, sede dell’Archivio Fotografico Digitale G.Melloni. Verrà aperta al pubblico anche la nuova piazza cittadina, punto di partenza del museo diffuso di Pieve e del nascente quartiere delle Arti.
Il museo, dedicato alla storia della comunità, del paese e dei suoi abitanti, arricchito di nuove tecnologie e di una nuovo allestimento museale, si propone di raccontare ‘i primi mille anni’ della comunità attraverso i cambiamenti del territorio, i personaggi di spicco e le eccellenze che nel tempo hanno segnato la storia locale. Coniugando tradizione e modernità, la cittadinanza stessa diviene protagonista del Museo: un allestimento "immersivo" ricco di tecnologie all’avanguardia valorizza i preziosi reperti storici, mentre i visitatori potranno costruire con le loro storie (videotestimonianze, filmati, fotografie, documenti e memorie) la storia collettiva attraverso il web, i social network e gli smarthphone. Una app (Pieve Welcome) consentirà inoltre di interagire con il Museo oltre che per conoscere la città e utilizzare gli indirizzi giusti. Nella vicina Porta Bologna il museo si amplia con l’Archivio Fotografico ’G.Melloni’ che raccoglie gli archivi fotografici comunali dall'inizio del ‘900 ad oggi: migliaia di foto, video e informazioni sulla storia locale dai primi del ‘900 a oggi, digitalizzati e consultabili con il gesto di una mano attraverso una libreria touch-screen.
Alla cerimonia inaugurale, ospiti del sindaco di Pieve di Cento, Sergio Maccagnani, interverranno il Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini e il Vice Sindaco della Città Metropolitana di Bologna, Massimo Gnudi. Saranno presenti anche i Sindaci degli altri sette Comuni dell’Unione Comunale Reno Galliera. In occasione dell’apertura dell’Archivio Fotografico Digitale verrà conferita la cittadinanza onoraria al fotografo bolognese Nino Migliori.