Articolato in tre sedi dislocate sul territorio, in luoghi di eccezionale interesse paesaggistico, che descrivono il rapporto dell’uomo con le stagioni, l’evoluzione tecnologica e naturale, e la storia, l'Ecomuseo è una realtà diffusa che mette in rete il patrimonio edilizio esistente recuperato, al fine di preservare e valorizzare la ricchezza ambientale, artistica, umana e storica locale.

Il Mulino Cati, con il Museo della Molinatura, la Locanda e il giardino didattico ricco di frutti antichi, è dedicato al ciclo di trasformazione del grano.
Il Museo della terra e del Sole, sito in un'antica torre di avvistamento posta in punto panoramico, è punto di partenza di un percorso sulle meridiane del territorio e la geologia locale. 
Tra i maggiori episodi architettonici e culturali della valle del Reno, Palazzo Comelli con la grande meridiana ospita, attorno a suggestive corti interne, le sale dell’Archivio storico notarile della famiglia Comelli, sale espositive, per conferenze e corsi sul territorio. Appartengono al complesso la Casa del colono, stalle e fienili, e il piccolo Oratorio di Santa Maria in Porcole lungo la strada di accesso al borgo.

Sono due le sedi dell’Ecomuseo che espongono i materiali del Museo Mattei: all'interno del Mulino Cati è presente una sezione di reperti riguardanti l'Elettromeopatia. A Palazzo Comelli, una sezione è dedicata alla vita del Conte Cesare Mattei, al figlio Mario Venturoli-Mattei e alla Rocchetta.