Le parole e le cose della vita contadina e l'uso didattico del dialetto nelle scuole della pianura bolognese

Le parole e le cose della vita contadina

Il progetto pluriennale ''Le parole e le cose della vita contadina e l'uso didattico del dialetto nelle scuole della pianura bolognese'' (2003-2007) si è proposto di approfondire in chiave didattica il tema dei rapporti tra cose e parole del lavoro e della vita contadina, nel più ampio contesto dell'attività dedicata dall'Istituzione Villa Smeraldi-Museo della civiltà contadina alla valorizzazione del dialetto bolognese. Il museo - che documenta, attraverso la sua collezione di testimonianze materiali e fotografiche e le sue esposizioni permanenti e temporanee, la storia del lavoro e della vita dei contadini, dei braccianti e degli artigiani della pianura bolognese -  propone infatti, in particolare agli studenti delle scuole della provincia, una serie di percorsi didattici dedicati al passato e al presente delle colture alimentari e industriali della pianura, che prestano attenzione al lessico dialettale dei diversi cicli di lavoro, assumendolo a volte come punto di partenza.Nell'ambito del progetto il museo, con la consulenza del Dipartimento di Italianistica della Università di Bologna e la collaborazione del Gruppo di studi della pianura del Reno, ha realizzato:

  • una ricognizione, alla scala della pianura bolognese, delle esperienze di insegnamento o uso didattico del dialetto condotte negli ultimi anni nelle scuole della pianura bolognese
  • la presentazione dei risultati di questa ricognizione e l'illustrazione, ad opera dei loro protagonisti, delle esperienze più significative degli ultimi anni attraverso il convegno ''Al dialàtt e la scòla'' (2004), particolarmente rivolto ai docenti della scuola dell'obbligo. L'incontro si è proposto anche come occasione di verifica di alcune proposte di uso didattico del dialetto nell'ambito dei percorsi educativi attivati dal museo distinte secondo i vari ordini di scuole e volte a offrire agli insegnanti elementi per la loro attività nell'ambito dell'educazione linguistica e della storia della cultura popolare (teatro, musica, letteratura, arte e gastronomia)
  • la realizzazione di un corso di aggiornamento per insegnanti '' Dialetto e cultura contadina '' (2005) - rivolto agli insegnanti della scuole elementari e medie, inferiori e superiori del territorio provinciale - che si è proposto di fornire le conoscenze linguistiche ed etnostoriche finalizzate alla conduzione in ambito scolastico di esperienze di uso didattico del dialetto (approfondendo il problema linguistico legato ai dialetti, intesi come realtà in divenire nel loro rapporto di scambio e interazione con la lingua nazionale e come espressione di tradizioni locali, ma anche di comunità immigrate) e ad un approccio alla conoscenza di uno dei nuclei della cultura popolare del passato, quella contadina
  • la pubblicazione di alcuni risultati della ricognizione e del corso nei quaderni di Villa Smeraldi "IL dialetto di parla diverso. Dialetto e giovani a Bologna " e "Il dialetto e le sue parole. Piante e frutti nella lessicologia bolognese''

Il progetto è promosso da Provincia di Bologna, Istituzione Villa Smeraldi Museo della Civiltà contadina, Ibacn in collaborazione con Gruppo Studi della Pianura del Reno e con la consulenza del Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna e sostenuto dalla L.R.45/1994 (programmi 2003, 2004,2005)

 
 
Eventi
Dialetto e cultura contadina

6 ottobre - 24 novembre 2005

Dialetto e cultura contadina

Corso aggiornamento insegnanti

San Marino di Bentivoglio, Villa Smeraldi - Museo della Civiltà contadina

Nell'ambito del progetto pluriennale ''Le parole e le cose della vita contadina e l'uso didattico del dialetto nelle scuole della pianura bolognese''sostenuto dalla L.R.45/1994 (programma 2004) 

 

Al dialàtt e la scóla. Per un uso didattico del dialetto nelle scuole bolognesi

27 novembre 2004

Al dialàtt e la scóla. Per un uso didattico del dialetto nelle scuole bolognesi

Convegno

San Marino di Bentivoglio, Villa Smeraldi Museo della Civiltà contadina

Nell'ambito del progetto pluriennale ''Le parole e le cose della vita contadina e l'uso didattico del dialetto nelle scuole della pianura bolognese''sostenuto dalla L.R.45/1994 (programma 2003)