La Provincia ha promosso o sostenuto negli anni interventi di valorizzazione del dialetto, in particolare nell'ambito della L.R. 45/94 ''Tutela e valorizzazione dei dialetti dell'Emilia-Romagna''.  Attiva fino al 2013* , la legge è stata finalizzata alla tutela e valorizzazione dei dialetti di origine locale nella loro espressione orale e nel loro utilizzo letterario, nei seguenti ambiti di attività: studi e ricerche, attività didattiche, formazione e aggiornamento, seminari e convegni; iniziative editoriali, discografiche, multimediali: costituzione di fondi bibliografici e archivi sonori; spettacoli; ricerche e studi sulla toponomastica. Il programma annuale degli interventi - predisposto annualmente entro il 30 settembre dall'IBACN con la collaborazione delle università della regione - comprendeva:

- iniziative a carattere generale, di interesse per l'intero territorio regionale, gestite direttamente dall'IBACN (Osservatorio Linguistico, Banca dati Dialetto, Indagine sulla Toponomastica, acquisizione materiale Paul Scheuermeier)

- iniziative specifiche, relative ai singoli ambiti territoriali, proposte dalle Province sulla base di progetti propri o presentati da Comuni, Istituti culturali pubblici o enti privati.

Accanto ai progetti proposti e approvati nell'ambito della legge, la Provincia ha inoltre promosso e sostenuto interventi di valorizzazione del dialetto anche nell'ambito di altri programmi.

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* La L.R. 45/94 è stata abrogata con L.R. n.27/2013; la successiva L.R. 16/2014 prevede un ruolo esclusivo dell'IBACN in materia.