Accesso libero Accesso disabili rampa e ascensore
Apertura
Patrimonio 217.000 volumi e opuscoli, 12 quotidiani attivi, 67 quotidiani spenti, 452 periodici attivi (di cui 63 in abbonamento), 7.935 periodici spenti, 991 libri antichi (di cui 49 cinquecentine), 3.170 audiovisivi e risorse elettroniche (vhs, dvd, cd, cd-rom, dischi, audiocassette, nastri), altri non-book materials (fototeca, cartografia, musica a stampa, cartoline, diapositive, manifesti), altri documenti
(letteratura grigia, 94 tesi di laurea), materiale museale (1 strumento musicale, 1 strumento scientifico, 148 medaglie, 15 quadri, 4 busti, 40 fucili della Guardia civica di San Giovanni in Persiceto)
Sezioni e fondi speciali
Servizi Prestito (ai residenti Associazione intercomunale Terred’Acqua; orario invernale: lunedì, martedì, giovedì e venerdì ore 13-19; mercoledì e sabato, ore 8.30-13; orario estivo: da lunedì a sabato 8.30-13), consultazione, catalogo ed opac, cataloghi speciali, reference, reference on-line, 11 postazioni internet per il pubblico (17 le postazioni complessive), prestito interbibliotecario nazionale e internazionale, document delivery, suggerimenti d’acquisto, riproduzioni (fotocopie, scansioni), attrezzature audio-video
Spazi 2 sale di lettura (80 posti), laboratorio di informatica (12 posti), sala conferenze, sala mostre
Attività Mostre, presentazione di libri, incontri con l’autore, convegni, attività con le scuole, visite guidate adulti, visite guidate scuole, pubblicazioni (dal 1968 la biblioteca pubblica la rivista culturale semestrale “Strada Maestra”, che ospita prevalentemente scritti di storia e di attualità riguardanti il territorio persicetano e rassegne bibliografiche relative ai fondi conservati nella biblioteca; diretta da Mario Gandini, si avvale di collaboratori di ambito universitario e locale)
Titolare Comune di San Giovanni in Persiceto
Storia della biblioteca La biblioteca fu costituita nel 1852 con un piccolo fondo ex-conventuale e pochi altri libri di vario argomento, ai quali si aggiunse in seguito un notevole numero di opere storiche, politiche, letterarie e giuridiche (donazione Ulisse Maccaferri). Venne ordinata sommariamente nel 1907, ma solo dal 1952 fu avviato un piano di riordino del materiale e si cominciò ad incrementare il patrimonio bibliografico mediante l’acquisizione di nuovi libri e di donazioni da parte di enti e di istituti vari. Intitolata nel 1955 a Giulio Cesare Croce, nel 1959 fu trasferita nel settecentesco Palazzo SS. Salvatore. Negli anni Sessanta la “Croce” acquisì in donazione le biblioteche del sen. Alberto Bergamini, del notaio Giovanni Forni, del prof. Gherardo Forni, di don Manete
Tomesani e in tempi successivi i fondi "Pettazzoni", "Perazzo" e altri minori, “Il Giornale d’Italia” e il relativo archivio redazionale. La sezione ragazzi è ubicata al piano terra dell’edificio storico, la sezione adulti ai piani primo, secondo e terzo. Oggi è parte dell'Istituzione "C. Zavattini"
Storia dell’edificio Palazzo SS. Salvatore, progettato nel 1734 dall’architetto bolognese Giuseppe Civoli (1705-1778), fu edificato dal 1737 al 1768 sull’area occupata un tempo dalla rocca medievale, demolita nel XVI secolo. Destinato inizialmente dalla Comunità locale a nuovo ospedale per i poveri infermi, nel 1958 fu destinato in parte a sede della biblioteca comunale “Giulio Cesare Croce”. Gli ambienti della biblioteca al primo piano ospitano alcuni dipinti di scuola bolognese, di proprietà comunale, tra cui si segnala la Caduta di San Paolo da cavallo, attribuita a Giuseppe Maria Crespi (1665-1747)
Altri istituti/enti ospitati nell’edificio Archivio storico comunale
Bibliografia essenziale
La bibliografia sulla biblioteca G.C.Croce e sui suoi fondi è contenuta nel Catalogo delle Biblioteche d’Italia. Emilia-Romagna, [a cura di] Regione Emilia-Romagna, Istituto per i beni artistici culturali e naturali, Soprintendenza per i beni librari e documentari, Roma, ICCU; Milano, Bibliografica, 2003, vol. I; numerosi contributi sono reperibili nel periodico “Strada Maestra. Quaderni della Biblioteca G.C. Croce”, specie a firma di M. GANDINI
Inoltre, su specifici fondi:
P. PANCALDI, L’archivio redazionale de “Il Giornale d’Italia” nella Biblioteca comunale “G.C. Croce” di San Giovanni in Persiceto, in “Strada Maestra”, n. 30 (1991), pp. 179-193
M. ABBATI E M.M. PLAZZI, I cataloghi dell’archivio redazionale de “Il Giornale d’Italia”, in “Strada Maestra” nn. 38-39 (1995), pp. 393-412 www.ibc.regione.emilia-romagna.it/soprintendenza/grafe/giornalecon.htm
M. GANDINI, Alberto Bergamini giornalista e uomo politico, in “Strada Maestra” n. 4 (1971), pp. 1-230
Immagini dal Giornale d’Italia (1923-1960). Dall’archivio fotografico di un quotidiano tra fascismo e repubblica, catalogo a cura di M.S. Piretti, Bologna, Grafis, 1996
Su R. Pettazzoni, si vedano i contributi di M. Gandini in “Strada Maestra” dal n. 1 (1968) ad oggi
R. ARIULI, Ritratti fotografici a cavallo tra XIX e XX secolo. Uomini del Risorgimento, politici e militari del Regno d’Italia, in “Strada Maestra” n. 50 (2001) e n. 54 (2003)
Tutti in posa per Santino Salardi. Fotografie a Persiceto, 1920-1940, a cura di Italo Zannier, testi di Mario Gandini e Italo Zannier. San Giovanni in Persiceto, 1988
L’occhio di Santino, a cura di Giovanni Martini, San Giovanni in Persiceto 2006
Le carte dell’archivio Giovanni Forni, inventario a cura di Gloria Serrazanetti, voll. 2., San Giovanni in Persiceto, Tipografia ‘Il Torchio’, 1992-1993
Sui dipinti di scuola bolognese, conservati nella Quadreria Civica allestita nei locali al primo piano della biblioteca, si veda: Il Museo d’Arte Sacra e la Quadreria Civica di San Giovanni in Persiceto, a cura di Andrea G. De Marchi con la collaborazione di Patrizia Cremonini, Bologna, 2008