Accesso: libero Accessibilità disabili: Accessibile
Sede decentrata Sala di lettura di Mezzolara, presso la Scuola elementare, piazza Baldini - tel 051805451
Apertura:
Patrimonio 28.184 volumi e opuscoli, 3 quotidiani, 45 periodici, 12.612 libri antichi (fino al 1830), 1 incunabolo, manoscritti, più di 600 cinquecentine, 1.040 audiovisivi e risorse elettroniche, fotografie, altri documenti (giochi, tesi di laurea).
Sala di lettura di Mezzolara: 5.135 volumi, 5 periodici
Sezioni e fondi speciali Ragazzi, locale; fondi librari: "Fondo librario antico", "Vignoli"; fondi archivistici: in biblioteca è collocato l’Archivio storico della Partecipanza; altri fondi: Fondo fotografico, Disegni e stampe "Augusto Majani"
Servizi: Consultazione, catalogo ed opac, cataloghi speciali (fondo antico e archivio fotografico), reference, 1 postazione per ricerche opac, prestito (un mese 4 libri, 7 giorni materiale multimediale), prestito interbibliotecario, document delivery, suggerimenti d’acquisto, riproduzioni (fotocopie), attrezzature audio-video.
Sala di lettura di Mezzolara: 1 postazione internet
Spazi 5 sale lettura (52 posti; 92 nelle aule didattiche); sala conferenze (35 posti), spazio mostre.
Sala di lettura di Mezzolara: sala lettura e spazio ragazzi (50 posti), spazio mostre
Attività: Mostre, presentazione di libri, incontri con l’autore, attività con le scuole, promozione lettura 0-5 anni (“Nati per leggere”), laboratori adulti, laboratorio ragazzi, visite guidate scuole, pubblicazioni (bollettino delle novità librarie).
Sala di lettura di Mezzolara: altre attività di promozione vengono realizzate in occasione della Fiera della cipolla, la terza domenica di settembre
Titolare Comune di Budrio
Storia della biblioteca La biblioteca comunale, recentemente intitolata ad Augusto Majani Nasica, noto pittore illustratore e caricaturista budriese, trae origine da un primo nucleo librario di 12.600 volumi - ricchissimo di opere classiche in rare edizioni del Cinquecento, Seicento e Settecento - donato nel 1860 alla comunità di Budrio dal sacerdote cittadino budriese don Giuseppe Benedetti. Nel 1870 fu istituita la Biblioteca Popolare Circolante, e nel 1893-95 la budriese Corinna Testi Pescatori organizzò qui una Università Popolare.
Tra il 1979 e il 1987 alla biblioteca viene donata la libreria scientifica e di varia letteratura di Luigi Vignoli, docente di botanica all’Università di Bologna. Aree di interesse della biblioteca sono la narrativa, la storia dell’arte e la storia locale. Presso la biblioteca si trova anche l’Archivio storico comunale della Partecipanza e una collezione di fotografie, dal 1950 ad oggi, recentemente riordinata
Storia dell’edificio La biblioteca fu trasferita nello storico Palazzo Boriani Dalla Noce nel 1989, al termine di lavori di ristrutturazione e restauro dell’edificio durati quasi dieci anni. Dagli inizi dell’Ottocento l’edificio fu residenza di Giovanni Battista Dalla Noce, che fra il 1820 e il 1830 iniziò il restauro del palazzo abbellendolo con pitture e ornamenti
che ancora oggi si possono ammirare nelle sale prospicienti via Garibaldi, attualmente occupate dalla biblioteca. Le immagini e le raffigurazioni recuperate nell’ultimo restauro del 1980 danno il nome alle varie stanze: Sala di Diana, Sala di Giove, Sala della Musica. Gli affreschi richiamano lo stile settecentesco e si riferiscono a temi musicali