Conserva le carte storiche del Comune di Zola Predosa (1808-1965)
Fondi aggregati: Municipalità di Gesso (1804-1810); Giudice Conciliatore (1893-1997); Comitato per le riparazioni edilizie. Danni di Guerra (1945-1951); Opera Nazionale per la Protezione della Maternità e dell'Infanzia - Patronato do Zola Predosa (1934-1940)
Altri fondi di interesse locale: Presso l’Archivio di Stato di Bologna si conservano: Podesteria di Zola Predosa (1816-1831). Compagnie religiose: in località Gesso: Nome di Dio e di Maria del Rosario (1715-1798)
Le carte storiche sono collocate nei seminterrati della sede municipale, in locali idonei. L’archivio è stato recentemente riordinato. Ha subito gravi danni nel corso della seconda guerra mondiale.
Nel 1805, nel “Piano di aggregazione delle piccole comuni e di distrettuazione del Dipartimento del Reno”, elaborato dalle classi dirigenti del napoleonico Regno d’Italia, il Comune di Zola Predosa fu inserito nel Cantone di Bazzano all’interno del Distretto di Bologna.
Nel 1810, Zola fu compresa nel Cantone e nel Distretto di Bologna ed unì a sé, in qualità di aggregato, la località di Gesso.
Con la restaurazione del primato pontificio su Bologna, il Comune di Zola, con la località di Gesso, fece capo alla Podesteria di Anzola nel Governo di Bologna.
Attuali centri: Gesso, Ponte Ronca, Riale
Strumenti di corredo: Inventario analitico, disponibile anche su supporto informatico (1997)
Modalità di consultazione: Domanda scritta indirizzata all'Ufficio Relazioni Cittadino Amministrazione
Sala di consultazione: Sala di consultazione La consultazione si svolge nei locali della biblioteca. Segue gli orari di apertura della Biblioteca Comunale (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19; sabato dalle 9 alle 13)
Servizi: Fotocopie; possibilità di consultazione dell’inventario su banca dati
Bibliografia: