ARCHIVIO STORICO COMUNALE DI PIEVE DI CENTO

c/o Biblioteca Comunale, P.zza Andrea Costa, 10 - CAP 40066 - PIEVE DI CENTO
Tel. 051-6862 635 - Fax 051-6862 694
 
 
 

L'archivio conserva le carte storiche del Comune di Pieve di Cento (1349-1965)

Fondi aggregati: Padri Scolopi (1706-1877); Opera Pia Galuppi (1865-1895); Libri Mercantili (1460-1508); Carteggio Melloni - Crescimbeni (1734-1749); Ospedale di Pieve (1209-1962); Banda Musicale comunale (a partire dal 1840); Archivio personale di Monsignor Antonio Gessi (1849-1940). Attualmente, presso la Sede Municipale, è conservato l’archivio notarile di Pieve di Cento

Altri fondi di interesse locale: Presso l’Archivio di Stato di Bologna si conservano : Vicariato di Pieve di Cento (1393-1797); Giudicatura di pace e Pretura di Pieve di Cento (1797-1816).Conventi e monasteri: S. Chiara, clarisse (1505-1797); S. Francesco sul Reno, minori osservanti, (1718-1772); Scolopi (1773- 1794). Capitoli: S. Maria Maggiore (1478-1794). Compagnie religiose: Ss. Trinità ( 1401-1799), Ss. Rocco e Sebastiano (1605-1798); Ss. Croce (1630-1790)

 

Strumenti di corredo: Inventario analitico, disponibile anche su supporto informatico (1987)


Modalità di consultazione: Richiesta di consultazione tramite compilazione di apposito modulo


Sala di consultazione: Disponibile all'interno della Biblioteca Comunale


Apertura: Segue gli orari di apertura della Biblioteca Comunale (da lunedì a venerdì dalle10 alle 13 e dalle 14,30 alle 19; sabato dalle 10 alle 13)
Previo accordo è possibile la consultazione in altri orari


Servizi: Orientamento nella ricerca. Fotoriproduzione (fotocopie, fotografie) previa richiesta al responsabile


Attività: L'archivio storico è meta di visite guidate per gli alunni delle scuole elementari e medie. Si propongono percorsi elementari di ricerca su aspetti di storia locale


Bibliografia:

  • F. M. PONZETTI, Notizie degli archivi d’Italia trasmesse e raccolte presso l’Archivio del Regno (1874-1939), in “Archivi”, s. II, a. VII (1940), p. 163, n. 725.
  • MARIO FANTI, Le carte di Tommaso Casini nella Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, in “L’Archiginnasio”, LV-LVI (1960-1961), 182.