c/o Sede Municipale, P.zza della Pace, 1 - CAP 40010 - BENTIVOGLIO

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La documentazione è conservata in parte nei seminterrati della sede municipale e in parte nella biblioteca (che si trova in via Marconi, 5), in locali idonei. L'amministrazione comunale dichiara ordinato il proprio archivio. Le carte storiche sono state in parte danneggiate durante la seconda guerra mondiale. Nel 2006 l'archivio Pizzardi è stato depositato presso l'Istituzione Villa Smeraldi Museo della civiltà contadina di San Marino di Bentivoglio.

Nel 1805, con l’antica denominazione di “S. Maria in Dono”, il Comune fu inserito nel Cantone e nel Distretto di Cento del Dipartimento del Reno. Cinque anni più tardi, nell’ambito della riorganizzazione amministrativa del Regno d’Italia, voluta da Napoleone sulla falsariga del modello francese, S. Maria in Dono, pur mantenendo inalterata la propria collocazione all’interno del Cantone e del Distretto di Cento, concentrò intorno a sé, in qualità di “aggregati”, i territori di Castagnolo Minore, S. Marino e Saletto.
Ristabilito il primato dello Stato Pontificio su Bologna, la comunità di Bentivoglio fece capo alla Podesteria di San Giorgio (oggi S. Giorgio di Piano), all’interno del Governo di Castelmaggiore nella Legazione di Bologna.
In virtù del R.D. 10 dicembre 1885 n. 3062, il Comune ha mutato la precedente denominazione in quella odierna di Bentivoglio.

 

L'archivio conserva le carte storiche del Comune di Bentivoglio (1804-1965)

 

Fondi aggregati: Archivio dell'Ente comunale di assistenza di Bentivoglio (1908-1979); Archivio del Giudice conciliatore di Bentivoglio (1871-1996); Archivio dell'Ufficio imposte di consumo di Bentivoglio (1946-1973)