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L'archivio conserva le carte storiche del Comune di San Benedetto Val di Sambro (1828-1965)

L'archivio è collocato nella parte seminterrata dell'edificio comunale, in ambienti idonei. Necessita di operazioni di riordino. Ha subito danni notevoli nel 1944-1945.

Con la denominazione di “Piano”, il Comune era, nel 1828, sede di Podesteria nel Governo di Castiglione all’interno della Legazione di Bologna. Il Comune comprendeva allora le località di Castel dell’Alpi, Cedrecchia, Monteferdente, Qualto e Zaccanesca. Ripoli (con le località di Campiano, Monteaguvalese, Poggio de’ Rossi e S. Andrea Val di Sambro) era allora appodiato di Piano.
Nel 1862 il Comune muta nome da “Piano” in “Pian del Voglio”. Nel 1871 la sede comunale viene trasferita da Piano del Voglio a S. Benedetto Val di Sambro. Nel 1924 il Comune muta nome da “Pian del Voglio” in “San Benedetto Val di Sambro”.
Attuali centri: Castel dell’Alpi, Cedrecchia, Madonna dei Fornelli, Monteacuto Vallese, Montefredente, Pian di Balestra, Pian del Voglio, Qualto, Ripoli, S. Maria Maddalena, S. Andrea, Zaccanesca