L'archivio conserva le carte storiche del Comune di Castello di Serravalle (1774-1965)
Altri fondi di interesse locale: Presso l’Archivio di Stato di Bologna si conserva: Vicariato di Serravalle (1588)
Le carte storiche sono collocate in una sala della sede municipale, idonea alla conservazione del materiale archivistico. L'archivio è stato recentemente riordinato.
Nell’ambito delle operazioni di riordino amministrativo del Regno d’Italia, il governo napoleonico inserì il Comune, allora denominato “Serravalle”, nel Cantone di Bazzano, all’interno del Distretto di Bologna, nel Dipartimento del Reno. Al suo territorio era allora aggregato Monteveglio (1805).
Nel 1810, il nuovo assetto amministrativo dato dal governo napoleonico al Dipartimento del Reno vide Serravalle inserito, come già cinque anni prima, nel cantone di Bazzano: al Comune vennero aggregate, in questo nuovo ordinamento che ricalcava più del precedente il modello francese, le località di Zappolino, Ponzano e Tiola.
Con la restaurazione del dominio pontificio, la comunità di Serravalle fu inserita nella Legazione di Bologna ed assoggettata al Governo di Bazzano ed alla Podesteria di Monteveglio. Riunì nel suo territorio, come già precedentemente, le località di Ponzano, Tiola e Zappolino.
In virtù del R.D. 4 dicembre 1862 n. 1024, il Comune ha assunto la sua attuale denominazione.
Attuali centri: Bersagliera, Castelletto, Fagnano, Mercatello Rio Ca’ Fabbri, Tiola, Zappolino.
Strumenti di corredo: Inventario analitico (2000)
Modalità di consultazione: Accesso previa domanda indirizzata al Sindaco
Sala di consultazione: La consultazione si svolge nella sala preconsigliare
Apertura: Previo appuntamento telefonico con l'Ufficio di Segreteria del Comune (lunedì e mercoledì dalle 7,30 alle 13,30; martedì e venerdì dalle 9,00 alle 13,30; giovedì dalle 7,30 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 17,00; sabato dalle 8,00 alle 12,00)
Bibliografia: