Tra i principali fondi che conservano documentazione anteriore al quarantennio - già dotati di una prima inventariazione - si segnalano quelli de: l'Ufficio del Genio Civile di Bologna (1893-1995 regg. 828, bb. 462, cassetti 20, scatt. 4); l'Ufficio del Genio Civile di Ferrara (1913-1996 con documenti in particolare dal 1940 al 1970, 790 pezzi fra buste e registri); l'Ufficio del Genio Civile di Rimini (1945-1992, con documenti dal 1919, regg. 552, bb. 1243); l'Ufficio Speciale del Genio Civile per il Reno (1951-1995, con documenti dal 1866, regg. 488, bb. 2786, fascc. 406, mzz. 2, scatt. 5, cartt. 28, rub. 1); l'Ispettorato Ripartimentale di Bologna del Corpo Forestale (1879- 1994, regg. 351, bb. 2125, voll. 157); l'ERSA - Ente Regionale per lo Sviluppo Agricolo per l'Emilia-Romagna (1951-1993, con documenti dal 1932, in fase avanzata di riordino e inventariazione); l'ARF - Azienda Regionale delle Foreste (1973-1997, con documenti dal 1956, regg. 95, bb. 2300 ca.). Proseguono i lavori di riunificazione, riordino e inventariazione dell'ingente mole di materiale documentario, costituito dai fondi prodotti dalle diverse strutture regionali e da quelli acquisiti a seguito di competenze trasferite dallo Stato alla Regione, in particolare con i decreti delegati del 1972. Il materiale già inventariato collocato a scaffale ammonta a circa m.l. 7100.
La sede è costituita da sette capannoni e due piccoli fabbricati, la cui data di edificazione risale agli inizi del secolo scorso. Il complesso edilizio era originariamente utilizzato come centro zonale di raccolta, prima lavorazione e stoccaggio della fibra di canapa.
Strumenti di corredo: I fondi segnalati sono dotati di una schedatura inventariale informatizzata realizzata con l'impiego dei software Sécretaire, Sesamo History e xDams. Sono poi disponibili, per singoli fondi, specifici titolari (originali o ricostruiti in corso d'opera di riordino) o, per serie particolari, appositi schedari (p.es. delle denunce e degli indennizzi dei danni di guerra), oltre, naturalmente, agli elenchi di trasmissione della documentazione versata all'Archivio regionale
Modalità di consultazione: Accesso diretto regolamentato per i collaboratori delle strutture regionali; accesso da parte di persone esterne all'Ente Regione previa presentazione di apposita motivata istanza
Sala di consultazione: La consultazione si svolge in uno spazio dedicato all'interno dei locali dell'archivio che dispone di 10 posti
Apertura: Da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 per i collaboratori regionali. Stesso orario per persone esterne all'Ente Regione. Si suggerisce comunque di prendere accordi telefonici con il referente o il personale dell'Archivio
Servizi: Attività di pre-ricerca; orientamento e supporto nella ricerca; attività didattica; rilascio di copie conformi all'originale di documentazione amministrativa depositata in archivio, compresa la cartografia; fotocopie
Attività Consultazione - Ricerche e pre-ricerche - Visite guidate:
In particolare, l’Archivio ha partecipato negli anni scorsi alla Settimana della didattica in Archivio “Quante storie nella storia", proponendo percorsi didattici tesi a fornire una conoscenza dell’istituto, sia come struttura sia come patrimonio documentale.
Tra i percorsi ideati:
La Riforma Agraria: l’addio al latifondo e la nascita di una nuova mentalità imprenditoriale (fondo E.R.S.A. – Ente Regionale Sviluppo Agricolo, 1951 – 1993)
Quando le terre erano sott’acqua. Le alluvioni degli anni ’50 – ’60 (fondi Ufficio Speciale del Genio civile per il Reno, 1951 – 1995; ERSA – Ente Regionale Sviluppo Agricolo, 1951 – 1993)
Edifici perduti: i palazzi bolognesi distrutti nella II Guerra Mondiale (fondo Ufficio del Genio Civile di Bologna, 1893 – 1995)
Una città da ricostruire: l’iter documentale per il ripristino degli edifici danneggiati dai bombardamenti dell’ultima guerra (fondo Ufficio del Genio Civile di Bologna, 1893 – 1995)
L’Italia che rinasce: l’edificazione delle grandi strutture pubbliche negli anni ’50 (fondo Ufficio del Genio Civile di Bologna, 1893 – 1995)
I nuovi apprendisti degli anni ’50: imparare un mestiere nel primo dopoguerra (fondi ENALC – Ente Nazionale Addestramento Lavoratori Commercio, 1947 – 1974; E.R.S.A. – Ente Regionale Sviluppo Agricolo, 1951 – 1993)
Bibliografia: