L'archivio conserva le carte storiche del Comune di Ozzano dell'Emilia (1804-1965)
Fondi aggregati: Congregazione di Carità poi E.C.A. (1873-1964)
Altri fondi di interesse locale: Presso l’Archivio di Stato di Bologna si conservano: Vicariato di Ozzano (1462); Podesteria di Ozzano (1816-1832). Conventi e monasteri: in località Monte Armato: S. Maria, vallombrosani (1211-1805). Compagnie religiose: Sette dolori di Maria Vergine (1783-1797)
Presso l’Archivio Storico Comunale di Bazzano si conserva: Vicariato di Ozzano (1409-1492)
La documentazione è collocata nei locali della Biblioteca Comunale. L'archivio è ordinato. Ha subito danni nel corso della seconda guerra mondiale ed in seguito, nel 1950, a causa di un incendio.
Nel 1805, le operazioni di riassetto amministrativo portate avanti dalle classi dirigenti del napoleonico Regno d’Italia inserirono il Comune di Ozzano nel Cantone di Castel San Pietro, all’interno del Distretto di Imola del Dipartimento del Reno. Il territorio del Comune allora istituito risultava diviso tra Ozzano di Sopra, al quale era aggregata Varignana di Sopra, e Ozzano di Sotto, al quale era aggregata Varignana di Sotto.
Nel 1810, Ozzano di Sopra è inserito nel Cantone e Distretto di Bologna ed aggrega intorno a sé le località di Ciagnano, S. Cristoforo, Massa delle Rapi, Ozzano di Sotto e Settefonti con Monte Armato.
Con la restaurazione del dominio pontificio, Ozzano di Sopra è, all’interno del Governo e della Legazione di Bologna, una comunità (comprendente Ciagnano, Monte Armato e Settefonti), soggetta alla Podesteria di San Lazzaro. Ha, a sua volta, come appodiato, Ozzano di Sotto che comprende nel suo territorio le località di Massa delle Rapi e San Cristoforo.
Con il R.D. 16 ottobre 1862, n. 923, il Comune ha mutato la propria denominazione da “Ozzano” a “Ozzano dell’Emilia”.
Attuali centri: Il Ponte, Maggio, Mercatale, Noce
Strumenti di corredo: Inventario sommario (1987)
Sala di consultazione: La consultazione si svolge nei locali della Biblioteca Comunale
Apertura: Previo appuntamento telefonico con la Biblioteca Comunale (lunedì dalle 14 alle 18,45; mercoledì e venerdì dalle 13,45 alle 18,50; martedì e giovedì dalle 8,30 alle 13 e dalle 14 alle 18,50; sabato dalle 8,45 alle 18,50)
Bibliografia:
F. M. PONZETTI, Notizie degli archivi d’Italia trasmesse e raccolte presso l’Archivio del Regno (1874-1939), in “Archivi”, s. II, a. VII (1940), p. 162, n. 671