ARCHIVIO STORICO COMUNALE DI CASTEL DI CASIO

c/o Sede Municipale, Via Marconi, 9 - CAP 40030 - CASTEL DI CASIO
Tel. 0534.44 133 - Fax 0534.44 286
 
 
 

L'archivio conserva le carte storiche del Comune di Castel di Casio (1763-1965)

Altri fondi di interesse locale: Presso l’Archivio di Stato di Bologna si conserva: Vicariato di Casio (1370-1716)

I locali del palazzo comunale nei quali è situato l'archivio non sono sufficientemente idonei. L'archivio necessita di operazioni di riordino. Ha subito danni nel corso della seconda guerra mondiale.

Nel 1805, nell’ambito delle operazioni di riordino amministrativo del Regno d’Italia, Casio, con Casola, è inserito nel Cantone della Porretta che, all’interno del Dipartimento del Reno, fa capo al Distretto di Vergato.
Nel 1810, al Comune vengono aggregate oltre a Casola, le località di Badi e Suviana.
Dopo la restaurazione del dominio pontificio, nel 1817, Casio unito a Casola, Badi e Suviana è appodiato di Porretta (sede di Governatorato), nella Legazione di Bologna.
Nel 1827, grazie al Motu Proprio di Leone XII, Casio forma con Casola un unico Comune e diviene sede di Podesteria, inserita, come già precedentemente, nel Governo della Porretta. Il territorio del comune comprende in questo periodo Badi e Suviana.
Attuali centri: Badi, Berzantina, Speranza, Suviana.

 

 

Modalità di consultazione: Accesso tramite richiesta di consultazione indirizzata all'Ufficio di Segreteria del Comune

 

Sala di consultazione: La consultazione si svolge negli uffici comunali

 

Servizi: Fotocopie dietro apposita richiesta

 

Attività: Previo appuntamento telefonico con l'Ufficio di Segreteria del Comune (da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12,30)

 

Bibliografia

  • F. M. PONZETTI, Notizie degli archivi d’Italia trasmesse e raccolte presso l’Archivio del Regno (1874-1939), in “Archivi”, s. II, a. VII (1940), p. 150, n. 212.