Il ricco patrimonio documentario, che testimonia le attività di assistenza e beneficenza, è composto dai fondi dell'Ospedale degli esposti (il più antico), della Casa di correzione, della Commissione provinciale permanente per la cura della pellagra, dell'Associazione emiliana per la protezione dei fanciulli deficienti e dell'Opera Nazionale Maternità e Infanzia.
L'archivio conserva le antiche carte dell'Ospedale degli esposti, istituzione creata nel XIII secolo per dare aiuto concreto all'infanzia abbandonata, i documenti del XIII secolo in copia quattrocentesca, originali invece dal XV secolo in poi.
La notevole consistenza di questo fondo consente diversi percorsi di ricerca: è possibile ricostruire la vicenda di un bambino abbandonato, esplorare le sorti di un'esposta dopo la dimissione dall'ospedale, indagare le figure di levatrici e balie. Infine, anche traendo spunto dalle carte del Discolato (sec. XIX) possono svilupparsi percorsi di ricerca che si collocano al confine tra il tema della repressione e quello dell'educazione.
Testimonianze relative all'assistenza possono essere rintracciate anche nel fondo dell'Ospedale psichiatrico provinciale Francesco Roncati, conservato presso l'Istituzione G. F. Minguzzi.
Ecco alcuni percorsi tra le carte: