I registri di questa serie contengono dati relativi agli infanti esposti, soprattutto in relazione al loro collocamento a balia, sia a Bologna sia nei comuni della provincia.
Per ogni assistito sono indicati il nome (dopo il 1860 spesso è presente anche un cognome), la data di nascita, la data di affidamento alla balia, della quale sono riportati la condizione sociale e la Comunità di residenza, e i pagamenti delle mensilità dovute per il mantenimento del bambino.
Il "Campioniere", l'addetto cioè all'immatricolazione dei neonati nei registri dell'Ospizio, provvedeva a trascrivere i dati e ad apporre al bambino un cognome, scelto fra quelli prestabiliti dall'Ospizio stesso; con l'instaurazione, avvenuta dopo l'unificazione, del nuovo ufficio dello Stato civile, a questo venne demandato l'obbligo di dare, a piacere, un cognome all'esposto. La compilazione dei "Campioni delle Balie" risulta attestata a partire dal 1453, ma sono pervenuti solo i registri a partire dal 1741.
È possibile rintracciare nei primi registri informazioni su esposti nati anche prima di questa data, e le notizie relative a un singolo esposto possono essere seguite in più registri successivi, legati da opportuni rimandi presenti nei registri stessi.
Inoltre si possono a volte ritrovare annotazioni riguardanti fatti significativi nella vita dell'esposto (riconoscimenti, matrimoni, morti, ecc.) di data anche successiva all'ultimo termine cronologico indicato (sia per ogni «Campione» sia per l'intera serie), tenendo presente però che la serie contiene informazioni riguardanti solo i nati fino all'anno 1880.
Infatti, per i nati a partire dal 1881, viene istituita una nuova serie di «Campioni» in cui il criterio cronologico di riferimento adottato è l'anno di nascita degli esposti.