Si è svolto venerdì 27 maggio 2016 dalle 10 alle 13 (Sala del Consiglio di Palazzo Malvezzi Via Zamboni 13 – Bologna) il convegno “Le Reti della mobilità. Infrastrutture materiali e immateriali”. L'incontro ha rappresentato il secondo appuntamento del Focus sull'Appennino metropolitano previsto dal Patto per il lavoro e lo sviluppo economico e sociale, con l'obiettivo di costruire un vero e proprio piano di sviluppo per le zone montane.

Nel corso dell'incontro amministratori e tecnici del territorio sono stati chiamati ad approfondire alcuni dei temi emersi negli incontri che hanno caratterizzato la fase di ascolto del Piano Strategico Metropolitano (PSM 2.0). In particolare:

• integrazione (anche tariffaria) ed intermodalità delle reti di trasporto pubblico locale
• infrastrutture della mobilità stradale in relazione al completamento della rete della viabilità principale, ipotesi e proposte in essere
• manutenzione e potenziamento delle infrastrutture della mobilità stradale locale
• la Ciclovia del sole e il percorso Eurovelo 7
• implementazione della connessione veloce alla rete informatica e riduzione del digital divide

I lavori della mattinata sono stati aperti dal vicesindaco metropolitano delegato alle Politiche per l'Appennino Massimo Gnudi, a seguire gli interventi dei consiglieri delegati Irene Priolo (Infrastrutture, mobilità e viabilità) e Daniele Ruscigno (Semplificicazione, sistemi informativi e digitalizzazione). A seguire la parola ai tecnici Alessandro Delpiano (Pianificazione territoriale Città metropolitana di Bologna), Fabrizio Boccola (Strutture tecnologiche e comunicazione Città metropolitana di Bologna), Gianluca Mazzini (LEPIDA) e Fabio Formentin (Regione Emilia – Romagna). Dopo i contributi  dei referenti invitati, ha concluso Raffaele Donini (Assessore ai trasporti, reti infrastrutture materiali e agenda digitale Regione Emilia-Romagna).

Nei prossimi mesi sono previsti altri tavoli tematici del Focus Appenniono metropolitano, in particolare sui temi di Attività produttive, Turismo sostenibile, Agricoltura, Manutenzione del territorio e valorizzazione dei servizi ecosistemici.

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Primo Focus sull’Appennino metropolitano