Il Focus Appennino metropolitano nell’incontro tenuto il 3 febbraio 2022 ha presentato il percorso di definizione della Strategia Territoriale Integrata per le Aree Montane e Interne (STAMI).
Le STAMI rappresentano l’elemento centrale dell’azione di sistema della Regione Emilia-Romagna che delinea la programmazione unitaria dei fondi europei e nazionali 2021 2027 con l’obiettivo di combattere gli squilibri territoriali intraregionali per accrescere la coesione territoriale, economica e sociale.
Il percorso è stato presentato ai componenti del Focus dal neo consigliere delegato alle Politiche per l’Appennino, Maurizio Fabbri, e vede come primo step l’invio alla Regione entro metà febbraio delle strategie che porteranno all’identificazione dei progetti.
Nel corso dell’incontro è stata confermata la volontà del Comune capoluogo, già espressa dal sindaco Matteo Lepore in Conferenza metropolitana, di rinunciare al finanziamento relativo all’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile, ATUSS, a favore dei Comuni montani, nell’ottica di spostare il baricentro dal Capoluogo all’intera Città metropolitana e concentrare risorse sui territori della montagna.
I Sindaci hanno stabilito all’unanimità i criteri da applicare nella classificazione degli interventi e la perimetrazione della STAMI, che includerà tutti i Comuni classificati montani (legge regionale 2/2004), ad esclusione di quelli che fanno parte e vengono finanziati nell’ambito dell’Agenda trasformativa urbana per lo sviluppo sostenibile del Nuovo Circondario Imolese e di differenziare gli importi degli investimenti diretti sulla base dei criteri di fragilità.
Obiettivo principale della strategia sarà ridurre il divario territoriale con la città e la pianura, investendo su lavoro, servizi e infrastrutture.
In questa prima fase, ossia dei finanziamenti gestiti direttamente dai Comuni, i primi ambiti di intervento riguarderanno la rigenerazione urbana e la rigenerazione delle attrezzature sportive con l’obiettivo di incrementare l’attrattività turistica del territorio.
Di seguito le slide delle presentazioni e il verbale dell’incontro: