Si è chiusa domenica 1 dicembre con un bilancio di quasi 2.200 escursionisti l'edizione 2019 di Trekking col Treno, l'iniziativa escursionistica promossa da Città metropolitana di Bologna - Destinazione turistica e CAI Bologna nata 28 anni fa per portare cittadini e turisti alla scoperta del nostro Appennino e non solo.
Confermata la filosofia dell'utilizzo di treno e bus per raggiungere i luoghi di partenza, anche grazie alla collaborazione con Tper e Trenitalia, il calendario 2019 proponeva 59 escursioni tra marzo e dicembre, distribuite in tutta l'area metropolitana di Bologna: dalle vette dell'Appennino Tosco-emiliano ai borghi tra le colline imolesi, fino alle passeggiate lungo gli argini e le aree protette della Pianura. Di queste escursioni solo 7 sono state annullate per maltempo o problemi tecnici, nonostante il clima non favorevole in diversi periodi del 2019. Complessivamente i partecipanti sono stati 2.136 su 52 escursioni, con una media di 41 escursionisti ad appuntamento. Alcuni trekking hanno contato più di 100 escursionisti, come ad esempio la notturna "In cammino con l'astrofisico" tra le colline di San Lazzaro, o l'escursione "La battaglia di Zappolino" nel parco regionale dell'Abbazia di Monteveglio.
Alcune escursioni sono state dedicate alle vicende storiche che hanno segnato il nostro territorio. Tra queste ad esempio la camminata commemorativa del 4 agosto sui luoghi della strage dell'Italicus nel 45° anniversario della strage. Altre escursioni hanno calcato tratti dei Grandi Cammini che attraversano il nostro territorio, dalla Via degli Dei alla Via della Lana e della Seta, dalla Piccola Cassia al Cammino di Sant'Antonio.
Molto positiva la collaborazione instaurata fra Trekking col Treno e Tavolo turistico dell'Appennino, il referente territoriale della governance di Destinazione turistica Bologna metropolitana basata sul principio della delega e della sussidiarietà attraverso la partecipazione "dal basso", che ha permesso di arricchire alcune escursioni con ospiti e testimonianze sui luoghi attraversati. Tra queste ad esempio l'incontro con un raccoglitore di mirtilli nel parco del Corno alle Scale nel corso dell'escursione "Mirtilli al Corno", con la possibilità di conoscere da vicino il lavoro manuale che permette di valorizzare una delle eccellenze del nostro Appennino.
Anche quest'anno Trekking col Treno ha visto la presenza di escursionisti stranieri, facilitata dal fatto che oltre metà delle escursioni avevano un accompagnatore che parlava anche inglese. Tra questi stranieri anche la straordinaria partecipazione di un giornalista del quotidiano inglese The Guardian, resa possibile dalla collaborazione con APT servizi e Bologna Welcome, e che ha trovato spazio sulle pagine del giornale britannico .
Trekking col Treno ritornerà nel 2020 a partire da marzo con un calendario che come di consueto comprenderà escursioni classiche e novità.