Da lunedì 9 novembre le famiglie dei comuni montani con un reddito Isee inferiore ai 20.000 euro potranno chiedere un voucher da 500 euro da utilizzare per stipulare un contratto per la fornitura di una connessione internet e per l’acquisto di un pc o di un tablet per navigare online.
L'iniziativa regionale punta a ridurre il divario digitale delle aree montane e contrastarne, così, lo spopolamento.
Per ottenere i voucher sarà necessario rivolgersi agli operatori di telecomunicazioni che hanno deciso di aderire all’iniziativa, il cui elenco costantemente aggiornato è disponibile sui siti bandaultralarga.italia.it e www.infratelitalia.it, e attivare una utenza di connettività internet.
“Evitare lo spopolamento dell’Appennino è una delle sfide più importanti per questa Giunta, e crediamo fortemente che colmare il divario digitale con la pianura sia una delle chiavi per avere successo, specialmente dopo che la pandemia ci ha abituati alla fruizione virtuale di tantissimi servizi, a partire ad esempio dalla didattica a distanza- dichiarano Barbara Lori, assessora alla Montagna, e Paola Salomoni, assessora alla Scuola, università e agenda digitale-: una montagna ben connessa a Internet è più attrattiva in particolare per i giovani, nell’immediato come in prospettiva di vita, e abbiamo ritenuto fondamentale iniziare aiutando le famiglie più in difficoltà economica. E questa è solo la prima parte di un progetto che muoverà risorse per 24 milioni di euro, che l’Emilia-Romagna ha scelto di dedicare esclusivamente ai comuni dell’Appennino- concludono Lori e Salomoni- e che si inserisce in un solco di investimenti e attenzioni in cui rientrano ad esempio i lavori per dotare di banda larga quasi 250 scuole di montagna”.