Dalla Regione quasi 15 milioni di euro per progetti innovativi di riqualificazione turistica, commerciale e culturale

 

La Camera di commercio e la Città Metropolitana di Bologna, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e Unioncamere Emilia-Romagna, organizzano una presentazione del Bando Regionale POR FESR 2014-2020 per il sostegno di progetti rivolti a migliorare l’attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese operanti nell’ambito turistico, commerciale e culturale/creativo.

 

L'appuntamento è presso CTC  Azienda Speciale della Camera di Commercio di Bologna in via Alfieri Maserati adiacente al civico16 in Sala Classica.

 

La partecipazione è gratuita, previa iscrizione on line

PROGRAMMA:

  • ore 10,00 registrazione partecipanti e saluti di apertura
    GIADA GRANDI
    Segretario generale
    Camera di commercio di Bologna

    GIOVANNA TROMBETTI
    Dirigente dell'Area Sviluppo Economico.
    Città metropolitana
  • ore 10,30
    PATRICK ROMANO

    Bologna Welcome
    "DMO Bologna: prospettive e strategie per la valorizzazione turistica e la promocommercializzazione del territorio metropolitano."
  • ore 11,00
    ANDREA PAPPACENA
    Servizio qualificazione delle imprese
    Regione Emilia-Romagna
    Presentazione bando
    La Regione intende dare attuazione alle Azioni 3.3.2 e 3.3.4 del POR FESR 2014-2020 finanziando – con contributi a fondo perduto – progetti finalizzati alla promozione e all’accrescimento dell’attrattività turistica e culturale . Il bando prevede tre differenti misure rivolte ad imprese ed associazioni per sostenere progetti innovativi per valorizzare il territorio della Regione Emilia-Romagna in diversi settori:
  1. MISURA A : settore ricettivo (riqualificazione delle strutture ricettive alberghiere e all’aria aperta e/o finalizzati all’offerta o all’ampliamento di nuovi servizi e/o prodotti)
  2. MISURA B: settore commercio e pubblici esercizi (riqualificazioni delle strutture in cui si esercitano attività di commercio al dettaglio, pubblici esercizi e attività di commercio su aree pubbliche all’interno di mercati stabili e/o finalizzati all’offerto o all’ampliamento di nuovi servizi/prodotti)
  3. MISURA C: attrattori culturali del settore cinematografico, teatrale, musicale e artistico e per la creazione di nuovi musei d’impresa
  • Ore 12.30 Chiusura lavori

 

Per la prima volta il bando mette insieme tre importanti settori come turismo, commercio e cultura e produrrà oltre 43 milioni di investimenti nei prossimi due anni.

 

Filo conduttore del bando è l'innovazione, che richiama l'attenzione sulla necessità di intervenire riqualificando l'offerta turistica, commerciale e culturale, con anche effetti sull’attrattività del territorio, facendo leva sulla capacità di creare nuovo interesse per i prodotti esistenti e nuovi prodotti per una domanda in continua evoluzione.

 

IL BANDO

Approvato dalla Giunta regionale il 17 ottobre scorso, prevede tre misure disostegno: una per il settore turistico ricettivo (7,5 milioni), per progetti sulla ricettività, in particolare alberghiera e all’aria aperta;

la seconda per gli esercizi commerciali (4 milioni), per progetti sulleattività al dettaglio, soprattutto nei centri storici;

la terza per il settore cultura (2,891 milioni), rivolta a progetti relativi a luoghi adibiti arappresentazioni cinematografiche, teatrali e musicali.

Nell’ambito di quest’ultima misura, per la prima volta si finanzia anche la nascita dei musei d’impresa, intesi come quei percorsi o spazi-mostra voluti dalle aziende per trasmettere il valore della cultura produttiva dell’Emilia-Romagna e in grado di creare anche una ricaduta economica sul territorio.

Sono sempre più frequenti, soprattutto all’estero, le imprese che aprono le porte ai visitatori per illustrare, in contesti dedicati, il processo produttivo, e se ne registrano di importanti anche in Emilia-Romagna (fra gli altri i musei Ferrari, Lamborghini, Ducati, Carpigiani).

 

I CONTRIBUTI

Prevede che il contributo ai privati sia compreso tra il 35% e il 40% del costo complessivo del progetto, elevabile al 45% in caso di creazione di nuovi posti di lavoro. Oltre al tradizionale regime di aiuto de minimis con un massimale di 200 mila euro, il bando apre l’opportunità per le imprese che dovessero averlo esaurito di optare per il regime in esenzione, che permette loro di partecipare comunque e ottenere fino ad un massimo di ulteriori 200.000 euro, non per lo stesso intervento, alle condizioni previste dall’Unione europea.

 

PER PRESENTARE LA DOMANDA

Le domande per tutte le misure dovranno essere presentate dal 10 gennaio al 28 febbraio 2017. In seguito dovranno essere avviati i progetti, il 60% dei quali dovrà essere realizzato nell’anno 2017; il 40% nell’anno 2018. Quelli ammessi a contributo dovranno obbligatoriamente concludersi entro e non oltre la data del 31 dicembre 2018

 

Segreteria organizzativa:
CTC Azienda Speciale della Camera di commercio di Bologna
Tel 051 6093.200

mail: seminari@bo.camcom.it
Via Alfieri Maserati adiacente civico 16 - Bologna